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Resistere a traverso la cultura

 L'esposizione, "la vita quotidiana in Palestina" illustra le umiliazioni quotidiane alle quali devono sottomettersi tutti i Palestinesi. Il laboratorio « resistere a traverso la cultura » valorizza le realizzazioni dei numerosi animatori culturali.
 
Nel centro culturale del campo profughi di Aïda, vicino a Betlemme, animato del biologo Abdel Fattah Abour Srour, i giovani fanno molteplici attività tra cui il teatro.
 
AHMED, giovane attore che ha percorso la Francia colla suo troupe Al Rowwad dichiara : « Ci si parla di pace, ma come si fa a condividere delle terre, a condividere la vita con chi ci opprime e che ci prende tutto... Come fare di fronte alle persone che non rispettano niente e hanno inondato di pittura i nostri computer nuovi.
 
Ciascuno deve imparare a resistere coi suoi mezzi, rispettando gli altri e le loro idee anche se sono differenti...
 
« Fare teatro, è uscire da sè, dalle proprie difficoltà a sopravvivere, è esprimersi, è incontrare gli altri, è aprirsi... è vedere ed accettare le differenze. Il nostro unico campo giochi, è la via controllata dall'esercito israeliano. Voremmo mostrare che noi, bambini palestinesi, sappiamo costruire e fare altro che lanciare delle pietre, immagini che i media amano molto... »
 
Abdel l'animatore aggiunge: "Di fronte alla violenza, di fronte al Muro, immenso dietro al quale gli israeliani si chiudono e nascondono la loro paura, sviluppiamo, a traverso il teatro, la speranza, il desiderio di apprendere, il bisogno di comunicare.
 
La nostra avventura, i nostri passaggi nei teatri, i festival, i ricevimenti ufficiali, tutto questo è la vittoria di tutti quelli anonimi che hanno saputo, potuto portare il loro aiuto. I bambini e la troupe di Al Rowwad hanno incontrato gli altri, non sono più soli. Hanno preso coscienza della forza dell'azione culturale, pacifica. Hanno compreso l'importanza dell'accesso al sapere liberatore ed è con piacere che riprenderanno la strada della scuola, della scuola media, dell'università.
 
Società degli Amici d'Al Rowwad 24 rue Custine 75018 Paris www.amis-alrowwad.org
 
Rete per una pedagogia liberatrice pedagogieliberatrice@orange.fr
 
La rete per una pedagogia liberatrice riunisce degli insegnanti palestinesi, israeliani ed europei.
 
L'obiettivo della rete è confrontare le nostre esperienze praticando degli scambi (mail, libri, materiale pedagogico), mettendo in opera corrispondenze tra classi e favorendo gli incontri tra insegnanti, così come tra alunni dei paesi partecipanti.
 
Scuola le Petit Prince Bethléem
 
I bambini, il gioco e l'educazione EJE
 
Jaques NENO
 
 
Loboratorion corto martedì 16h 30 sala 9
 
esposizione corridoio sala 9